Nel 1860 alcuni rivoluzionari guidati da Garibaldi organizzarono una spedizione di circa mille volontari e riuscirono a conquistare il Regno delle Due Sicilie e tutta l’Italia meridionale, sconfiggendo le truppe borboniche. Intanto Vittorio Emanuele II scendeva dal Piemonte occupando Marche e Umbria. I due eserciti si incontrarono a Teano nel 1861: il 17 Marzo Vittorio Emanuele II fu proclamato re d’Italia.