L’offensiva inglese cacciò gli italiani dall’Etiopia, mentre nella penisola balcanica tedeschi e italiani sconfissero Grecia e Jugoslavia.
Il 22 giugno Hitler decise di invadere l’Unione Sovietica e lanciò l’operazione Barbarossa. Mussolini si accodò. A prezzo di perdite ingentissime i sovietici rallentarono l’avanzata degli invasori, che più avanti dovettero fare i conti con l’inverno russo e una guerra di logoramento non prevista.
Intanto, il 7 dicembre, il Giappone attaccò di sorpresa la flotta americana a Pearl Harbour, nelle Hawaii, e ciò convinse gli Stati Uniti a entrare in guerra contro l’Asse.