La Pace di Augusta del 1555 sancì il riconoscimento dei protestanti in Germania, che divenne un paese biconfessionale. Cessò la fase espansiva del luteranesimo, che tuttavia si estendeva ormai in tutta l’Europa centro-settentrionale: Svezia, Danimarca, Norvegia, paesi del mar Baltico.
La seconda metà del Cinquecento fu caratterizzata da guerre di religione. In Francia gli scontri tra i cattolici, guidati dalla famiglia dei Guisa, e gli ugonotti, calvinisti francesi guidati dalle famiglie dei Borbone e dei Coligny, infiammarono il paese.
Nei Paesi Bassi la diffusione della dottrina calvinista provocò una rivolta politico-religiosa contro il dominio spagnolo del re cattolico Filippo II. Nel 1581 venne proclamata la Repubblica delle Province Unite, riconosciuta dalla Spagna solo nel 1648.
Alla fine del Cinquecento l’Europa era frantumata in una molteplicità di confessioni cristiane.