Lezione 3 Il mondo greco
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ATENE
L’aspro conflitto con i persiani viene trasfigurato nell’arte greca con le sembianze del mito: è facile riconoscere, in questo gruppo con Atena e Marsia, una copia romana di un bronzo del celebre scultore Mirone, un allegoria dello scontro tra la composta civiltà greca e la convulsa barbarie persiana. In vista di una nuova guerra, lo stratega ateniese Temistocle decide di armare una potente flotta, che trasforma la città in una potenza marittima.
PERSEPOLI
Il temibile nemico degli ateniesi, Serse, viene raffigurato, in questo rilievo di Persepoli, assiso in trono, mentre sotto di lui marciano, disposti in molte file compatte, i suoi soldati.
MARATONA
Le truppe persiane vengono sconfitte a Maratona, a soli quaranta chilometri da Atene, dall’esercito ateniese guidato da Milziade. Solo la città di Platea aveva inviato degli aiuti e i persiani erano più numerosi, ma la forza d’urto della falange oplitica si rivela vincente. La cruenta battaglia di Maratona, vinta dai Greci nonostante l’inferiorità numerica è raffigurata in un rilievo di età romana derivato probabilmente da un originale greco.
TERMOPOLI
Il passo delle Termopili era il primo sbarramento previsto dal piano difensivo della lega panellenica; Leonida, con trecento guerrieri spartiati e altre truppe, resiste a lungo ai persiani ma viene infine aggirato e sconfitto. Nell’immagine la battaglia delle Termopili in una ricostruzione del 1814 del grande pittore Jacques Luois David, uno dei più importanti esponenti della pittura di genere storico nell’età rivoluzionaria e napoleonica.
IRAN
L’espansione persiana inizia con Ciro il Grande, il capostipite della dinastia achemenide, che si libera del dominio dei medi (550 a.C.) ed entra a Babilonia (539 a.C.). I suoi discendenti, Cambise e Dario, continueranno le conquiste.
SUSA
L’Impero achemenide è diviso in varie province ciascuna amministrata da un satrapo (satrapie). L’amministrazione centrale è posta nella capitale, Susa.
MILETO
Le colonie greche in Asia Minore dovevano pagare ai persiani pesanti tributi; perciò nel 499 a.C. Mileto dà il via a una rivolta che dura sei anni, ma che riceve ben pochi aiuti dalla madrepatria. Infine la ribellione è domata e la città distrutta.
PENISOLA CALCIDICA
Una prima spedizione inviata da Dario contro i greci viene distrutta da una tempesta nel 492 a.C., al largo della penisola calcidica.
SALAMINA
Non essendo possibile frenare l’avanzata persiana si decide di abbandonare Atene al saccheggio e gli abitanti si trasferiscono sull’isola di Salamina, al largo della quale nel settembre del 480 a.C. la flotta persiana viene annientata dalle triremi ateniesi.
CORINTO
Nel 481 a.C. viene stipulata a Corinto un’alleanza difensiva tra le città greche, comprese Atene e Sparta, a capo della quale è posto lo spartano Leonida.