La caduta del muro di Berlino, il 9 novembre 1989, è la data simbolica che mise fine alla divisione della Germania e alla guerra fredda. Era stata preceduta da molti segnali di distensione, tra cui gli accordi per la riduzione bilanciata degli armamenti, ma aveva come causa profonda il collasso del sistema economico sovietico, che non si era dimostrato in grado di reggere il confronto con l’economia capitalistica occidentale.
Due anni dopo, il 26 dicembre 1991, l’Unione Sovietica si sciolse ufficialmente dopo che molte delle repubbliche costituenti avevano dichiarato la propria indipendenza. La sua eredità, compreso il seggio permanente nel consiglio di sicurezza dell’Onu, venne raccolta dalla Russia.